“Se qualcuno vuole lodare Dio nella vita eterna, allora non cesserà di lodarlo e glorificarlo nel tempo presente”.
San Tichon di Zadonsk (1724-1783) fu monaco e vescovo della Chiesa russa. Nel 1758 ricevette la tonsura monastica e fu ordinato presbitero. Eletto vescovo di Voronež nel 1763, Tichon si ritirò dopo soli cinque anni nel monastero di Zadonsk a motivo dei suoi gravi problemi di salute. Si tratta di uno dei santi più amati della Russia moderna. Dostoevskij si ispirò anche a lui nel tratteggiare la celebre figura dello starec Zosima nel suo capolavoro I fratelli Karamazov.